
1-
Curarsi col limone. Il limone ricco di vitamina C , provitamina A ,
ferro e potassio ha proprietà depurative e decongestionanti. E' il
frutto simbolo delle diete depurative. Bere tutte le mattine a
digiuno, qualche minuto prima di colazione, la spremuta di un frutto,
allungata appena con un po' di acqua. Questa cura va ripetuta tutte
le mattine per almeno 2 settimane, mi raccomando però non oltre.
Per
chi non tollera l'acidità del limone, può ricorrere all'argilla.
Ricca di oligoelementi è antitossica e antisettica, ed ha un elevato
potere mineralizzante e di rigenerazione fisica. Ha proprietà
depurative del sangue e aiuta a neutralizzare le tossine che si
accumulano nel nostro corpo. Sciogliere in un bicchiere di acqua
naturale 1 cucchiaino di argilla ventilata alla sera. Bere poi al
mattino la soluzione a digiuno.
2-
E' abbastanza logico che per dare la possibilità ai reni di svolgere
la loro azione depurativa è importante stimolare la diuresi. Quindi
bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno. Per aumentare il consumo
di liquidi bevete anche nell'arco della giornata 1 tazza di acqua di
cottura di verdure amare come cicoria, tarassaco o catalogna,
aromatizzate con qualche goccia di succo di limone.
3-
Per sgonfiarsi oltre a bere è necessario ridurre anche la quantità
di sale o si rischia di aumentare la ritenzione idrica nei tessuti.
Per insaporire i cibi usate : spezie ed erbe aromatiche (basilico,
timo, rosmarino, erba cipollina). Seguite per un paio di settimane
questa restrizione : pesate 2/3 grammi di sale ed utilizzate solo
quello nell'arco dell'intera giornata. Evitate inoltre cibi ad alto
contenuto di sodio : formaggi soprattutto stagionati, carne
conservata, salumi di ogni genere, tonno e pesce in scatola.
4-
Verdure come antipasto. Iniziate sempre il pasto con un piatto di
verdure crude condite in modo semplice con un cucchiaio di olio
extravergine d'oliva e erbe aromatiche che in questa stagione
abbondano. Così facendo si aumenta il senso di sazietà e si riduce
l'apporto calorico di un bel 20 %.
5-
Per far riposare il fegato è importante scegliere un alimentazione
più digeribile limitando il più possibile i grassi saturi (carne,
formaggi, salumi, burro) e i grassi industriali ( olio di palma e
olio di cocco presente soprattutto nei prodotti da forno come i
biscotti e la maggior parte dei dolci confezionati, nei dadi da
brodo, nelle paste ripiene, nei cibi pronti). Utilizzate soprattutto
olio extravergine di oliva e aggiungetelo a crudo a tutti gli
alimenti, evitate di cuocerlo.
6-
Per 2/3 settimane limitate il consumo di carne, optando per un
alimentazione il più possibile vegetariana, scegliendo come fonte di
proteine i legumi, il tofu e il seitan. Tra le proteine di origine
animale preferite il pesce e i latticini magri (questi ultimi non più
di una volta a settimana).
7-
Cercare di portare tutti i giorni a tavola le verdure e i frutti che
in assoluto sono i più importanti per una dieta disintossicante:
carote, catalogna, carciofo, cavoli, cicoria, cipolla, tarassaco,
cipollotti, ortica, ravanelli, rucola, limone, mela, kiwi. Sostituire
i cereali raffinati con cereali integrali.
8-
Le erbe che depurano. La natura ci offre una grande varietà di erbe
depurative: la verga d'oro
con proprietà diuretiche, astringenti e antinfiammatorie, ha
un'azione drenante destinata al trattamento della ritenzione idrica.
Il tarassaco ha proprietà
digestive, diuretiche, leggermente lassative, colagoghe, depurative e
antinfiammatorie. Il tiglio ha proprietà digestive, antispastiche e
agisce sull'apparato digerente. L'ortica ha effetto depurativo e
stimola la tiroide , è rimineralizzante e ricca di clorofilla,
oligoelementi e vitamine. Il carciofo coleretico e colagogo cioè
aumenta la quantità di bile prodotto e di bile secreta dalla vescica
biliare. Per questo è un potente drenante e depurativo del fegato.
La betulla è un drenante epato-renale, favorisce l'eliminazione
delle scorie e l'energia fisica. La melissa stimola le funzioni
dell'apparato digerente. Il cardo mariano ha proprietà epato –
protettrici, cioè protegge il fegato dai danni causati da vari
agenti tossici e favorisce la rigenerazione delle cellule epatiche.
Il Tè Verde è impossibile riassumere in due righe tutte le
proprietà di questa meravigliosa pianta dovute soprattutto alla
presenza di polifenoli potenti antiossidanti,a tale proposito vi
rimando alla lettura del post sul tè verde del 01/03/2016 . La bardana
possiede proprietà diuretiche, diaforetiche ( aumenta la sudorazione
), e colagoghe ed è quindi una pianta depurativa adatta al
drenaggio.
Fatevi
consigliare dal vostro erborista di fiducia per farvi preparare il
mix di erbe più adatto a voi.
9
- Obbiettivo 150 : tutti i giorni proponetevi di bruciare al meno 150
calorie con un poco di attività fisica, non è poi così difficile
bastano 30 minuti di camminata a passo veloce, 20 minuti di
bicicletta o di nuoto e poi chissà magari se ci prendete gusto a
muovervi si possono anche aggiungere un paio di ore di palestra alla
settimana con un attività fra le vostre preferite.
10
– La sauna casalinga. Ecco un sistema per fare una buona sauna
casalinga e quindi aiutarsi anche attraverso la pelle ad espellere le
sostanze tossiche accumulate. Procuratevi una bacinella abbastanza
capiente (almeno 5 litri), fate bollire dell'acqua. Mettete la
bacinella con l'acqua bollente sotto ad una sedia, sedetevi e
copritevi bene con una coperta facendo attenzione a coprire bene
tutta la sedia fino a terra per disperdere il meno possibile il
vapore. Rimanete nella sauna per circa 10/15 minuti poi fate una
veloce doccia fredda. Andate sotto ad una coperta e rilassatevi.
Oltre
ai fantastici 10 per i più coraggiosi aggiungo il + 1 una super
alimentazione detox che arriva dalla macrobiotica : la Dieta N. 7 di
Ohsawa. Consiste nel mangiare per 10 giorni riso integrale sotto forma
di crema o di polpettine condito con gomasio a colazione a pranzo e a
cena. Per rendere la detox più gradita mi permetto di aggiungere
qualche variante : alla colazione del mattino nella crema di riso è
possibile aggiungere uno o due cucchiaini di marmellata di sola
frutta (senza zucchero) oppure dell'uvetta ammollata per renderla più
gradevole. Il riso del pranzo e della cena può essere accompagnato
da verdure sia crude che cotte condite in modo semplice con poco olio
extravergine di oliva e gomasio e alla cena se gradite potete
aggiungere qualche legume. Per preparare la crema di riso integrale
si procede in questo modo: occorre far bollire il riso integrale per 1
ora e ½ con una proporzione riso /acqua di 1 a 6 ( per 300 g di riso
integrale 1 litro e 800 ml di acqua) si lascia poi riposare. Al
momento di consumarla la si scalda e si frulla , in frigorifero dura
anche 2 o 3 giorni così si può prepararne un bel quantitativo e per
qualche giorno è già tutto pronto. Si possono consumare anche altri
cereali in sostituzione del riso come miglio e grano saraceno.
La dieta n.7 é una esperienza fantastica !!!
RispondiEliminaLa dieta n.7 é una esperienza fantastica !!!
RispondiEliminaSicuramente è un po' drastica come tutte le diete dissintossicanti ma hanno comunque tutte il vantaggio di depurare l'organismo e lasciare riposare qualche giorno l'apparato digerente.
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