
Il
latte vegetale può essere prodotto a partire da:
- cereali: avena, riso, grano, orzo,farro, miglio
- oleaginose : mandorle, nocciole, noci, cocco, nocciola
- leguminose : soia, arachidi, lupini, piselli
- semi : canapa, quinoa, sesamo, girasole
I
principali aspetti positivi (ma non solo) sono : l'assenza di
lattosio che li rende adatti agli intolleranti, l'assenza delle
proteine del latte, in particolare la caseina, altro fattore che
genera allergie. Gli allergici devono comunque prestare attenzione in
quanto l'allergia alle proteine della soia è una delle allergie più
diffuse (paragonabile in percentuale all'intolleranza al lattosio),
ed in ogni caso non mancano disturbi verso le mandorle o l'avena
(meno frequenti quelle verso il riso). Sono naturalmente privi di
colesterolo e poca o nulla la presenza di acidi grassi saturi quindi
più indicati nelle diete di persone con problemi cardiovascolari e
ipercolesterolemia. Per la loro composizione sono più facilmente
digeribili (ovviamente non tutti allo stesso modo), e possono aiutare
in caso di stitichezza e colon irritabile.
Non
sono paragonabili al latte vaccino perché la composizione in
nutrienti è completamente diversa come si evince dalla tabella
sottostante (Tabella tratta dal sito: www.scienzavegetariana.it ):
ove non diversamente
specificato, si fa riferimento alle tabelle di composizione degli
alimenti dell'INRAN, revisione 2000
|
Vaccino Intero UHT |
Vaccino ps UHT |
Soia
|
Soiaa
(Prova mel) |
Risob
(Valsoia) con Ca e Vit D2 |
Avenac
(Vital nature) |
Mandorled
(Ecomil) |
Unità di mis. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Energia kcal
|
63
|
46
|
32
|
36
|
70
|
47
|
51
|
kcal
|
Energia kJ
|
265
|
194
|
133
|
148
|
297
|
196
|
213
|
kJ
|
Proteine
|
3,3
|
3,2
|
2,9
|
3,7
|
0,3
|
1,35
|
1
|
g
|
Carboidrati
|
4,7
|
5,1
|
0,8
|
0,4
|
15
|
6,6
|
6,6
|
g
|
di cui Zuccheri
|
4,7
|
5,1
|
0,8
|
0,2
|
7
|
5,2
|
2,9
|
g
|
Amido
|
0
|
0
|
tr
|
0,2
|
8
|
1,4
|
3,7
|
g
|
Lattosio
|
dm
|
dm
|
0
|
0
|
0
|
0
|
0
|
|
Grassi
|
3,6
|
1,6
|
1,9
|
2,2
|
1
|
1,6
|
2,3
|
g
|
di cui Saturi
|
2,11
|
dm
|
dm
|
0,4
|
0,1
|
0,28
|
0,6
|
g
|
Monoinsaturi
|
1,10
|
dm
|
dm
|
0,5
|
0,3
|
dm
|
1,3
|
g
|
Poliinsaturi
|
0,12
|
dm
|
dm
|
1,3
|
0,6
|
dm
|
0,4
|
g
|
Colesterolo
|
11
|
7
|
0
|
0
|
0
|
dm
|
0
|
mg
|
Fibra
|
0
|
0
|
tr
|
0,3
|
0,3
|
0,8
|
0,3
|
g
|
Sodio
|
dm
|
dm
|
0,032
|
dm
|
0,05
|
0,013
|
0,05
|
g
|
Ferro
|
0,2
|
0,1
|
0,4
|
dm
|
|
dm
|
dm
|
mg
|
Calcio
|
120
|
120
|
13
|
dm
|
120
|
dm
|
dm
|
mg
|
Vitamina D2
|
dm
|
dm
|
dm
|
dm
|
1,5
|
dm
|
dm
|
mcg
|
Note
a Parte dei
nutrienti non è presente nelle tabelle INRAN, e si fa quindi
riferimento anche a quanto dichiarato da uno dei principali
produttori (Provamel)
b La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Valsoia).
c La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Vital Nature).
d La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Ecomil).
dm: dato mancante
tr: tracce
b La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Valsoia).
c La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Vital Nature).
d La composizione di questo latte non è analizzata nelle tabelle nutrizionali italiane e americane. Si fa quindi riferimento a quanto dichiarato da uno dei principali produttori (Ecomil).
dm: dato mancante
tr: tracce
La
sostituzione del latte vaccino con queste bevande è quindi più una questione
culturale e di abitudini piuttosto che nutrizionale, è utile
precisare che nessun tipo di latte, sia vegetale che animale, è
indispensabile per l'uomo ad eccezione del latte materno per il
lattante in quanto tutti i nutrienti presenti in entrambi i latti
sono presenti in tanti altri alimenti. Ma siamo abituati a bere il
latte al mattino !
Infatti
i latti vegetali ben si prestano ad essere utilizzati per la
colazione del mattino e anche nella preparazioni culinarie sia dolci
che salate sono un ottima sostituzione con meno grassi e calorie e
più digeribile.
In
commercio ce sono veramente tanti reperibili sia nei negozi
specializzati nella vendita di prodotti biologici che nella grande
distribuzione dei supermercati. Per quel che riguarda il sapore la
scelta è molto personale e occorre assaggiarne i vari tipi prima di
trovare quello giusto al proprio gusto. Un consiglio per l'acquisto è
senz'altro quello di rivolgersi al mercato biologico soprattutto per
il latte di soia per essere sicuri di non incorrere in prodotti OGM.
Alcune bevande vegetali sono addizionate di calcio, vitamina D e
vitamina B₁₂
da tenere in considerazione solo se si è a rischio di carenza.
Controllare l'etichetta per verificare la presenza di zucchero
aggiunto (meglio evitare di aggiungere ulteriore zucchero alla dieta
soprattutto per chi vuole tenere la glicemia e il peso sotto
controllo), grassi aggiunti (di solito olio di semi di girasole) e
scegliere quelli con il minor contenuto di sodio. Vediamo ora la
composizione e le qualità delle principali bevande vegetali presenti
in commercio, cominciamo con le bevande che si ottengono a partire
dai cereali, quindi dai legumi in modo particolare la soia, dalle
oleaginose ed infine dai semi e perché no se qualcuno vuole
cimentarsi aggiungo anche come fare delle preparazioni casalinghe di
questi latti che in alcuni casi risulteranno più economiche degli
omologhi in commercio.
LATTE
DI AVENA
Il
latte
di avena
si ottiene dall'avena integrale, olio di girasole, acqua e sale
marino, è carente di alcuni principi nutritivi come proteine di
buona qualità, ferro e calcio ma possiede altre qualità e benefici.
In 100 g di latte di avena abbiamo 47-49 Kcal in base alle marche
presenti in commercio, 71 g di carboidrati quali maltodestrina,
maltosio e glucosio che essendo già parzialmente idrolizzati sono
maggiormente digeribili, fibre9,7 g, proteine vegetali 1g,
colesterolo 0 g, 1,5 g di grassi di cui il 42% polinsaturi, Sodio
0,04 g, Calcio 100 mg, Fosforo 320 mg. Il latte di avena in commercio
contiene sempre oli aggiunti, solitamente di girasole. Attenzione
però alla presenza di olii vegetali non meglio specificati. Va pure
controllato sull'etichetta che l'olio di girasole sia spremuto a
freddo e di origine biologica. Questo latte è particolarmente
indicato per chi ha colesterolo e trigliceridi elevati in quanto la
sua composizione in fibre ne favorisce la riduzione. La presenza di
beta glucano migliora la composizione della flora batterica
intestinale e la peristalsi. E'
naturalmente ricco di zuccheri semplici, quindi riesce ad apportare
immediatamente energia
senza sovraccaricare il metabolismo, ma nel complesso risulta meno
dolce del latte di riso. Ecco come ottenere il latte di avena in casa
:
- Lavare con
acqua corrente 50 gr di avena decorticata;
- Portarla a cottura per 50 minuti circa in 0,5 lt di acqua;
- Con il minipimer frullare il tutto finché non riduciamo in poltiglia;
- Aggiungiamo altro 0,5lt di acqua fredda e frulliamo ulteriormente;
- Passiamo il composto su un colino rivestito di una garza fine;
- Imbottigliamo il latte di avena;
- Si consiglia il consumo in massimo 2 giorni.
LATTE
DI RISO
Il
latte di riso si ottiene dal cereale omonimo attraverso la
frantumazione del chicco, l'ammollo e la filtrazione. E' il meno
grasso tra tutte le bevande vegetali e contiene soprattutto grassi
polinsaturi, non contiene glutine ma è molto dolce è ricco infatti
di zuccheri semplici quindi non adatto a chi ha qualche problema con
il profilo glicemico. Scarsa anche la presenza di proteine. Il suo
sapore molto dolce lo rende particolarmente indicato per la
preparazione dei dolci. Tra le sue principali caratteristiche è
particolarmente adatto a chi soffre di problemi e infiammazione
intestinale ed in generale essendo altamente digeribile è indicato
per tutte le infiammazioni che interessano l'apparato digerente, come
gli altri latti vegetali è privo di colesterolo e anche di glutine
quindi indicato per i celiaci. Per il suo elevato contenuto in
zuccheri è più indicato a chi fa sport in quanto è una buona fonte
di energia prontamente disponibile. In 100 g di latte di riso abbiamo
61 Kcal, 12,6g di carboidrati, 1 g di grassi e 0,11 g di proteine.
Non contiene Vitamina D, Calcio in piccolissime quantità ed è
assente la vitamina B₁₂
infatti in commercio lo troviamo arricchito con queste sostanze e
spesso anche con oli vegetali (controllare sempre di che oli si
tratta!). Per ottenere il latte di riso in casa è sufficiente
seguire questi semplici passaggi :
- far bollire in una pentola una parte di riso Ribe con 10 parti di acqua per 40 minuti;
- Frullare con il minipimer ad immersione fino a ridurre il riso in poltiglia;
- Filtrare il tutto attraverso un telo o un colino;
- Versare il latte di riso in una bottiglia di vetro;
- Conservare per massimo 3 giorni in frigo
LATTE
DI SOIA
La
soia come sappiamo è un legume originario dell'Asia Orientale, e il
latte si prepara a partire dai semi messi a macerare in acqua.
100
g di latte di soia contengono : 2 g di grassi soprattutto polinsaturi
e solo 0,2 g di grassi saturi, 3,1 g di carboidrati, 3 g di proteine,
0,3 g di fibre, vitamine del gruppo B, vitamina A , vitamina E, 4 mg
di calcio, 0 mg di colesterolo, 33 Kcal. Come possiamo notare è una
bevanda con un basso contenuto in grassi soprattutto saturi, unito
all'assenza di colesterolo lo rende una bevanda protettiva per il
sistema cardiovascolare,ha poche calorie e carboidrati, un buon
contenuto in proteine, superiore a tutte le altre bevande vegetali e
con un apporto completo di aminoacidi.
Una
buona presenza
di vitamine del gruppo B,
tra cui B1 (regolazione dell’appetito e del metabolismo
energetico), B2 (salute della pelle, visione, assorbimento di altre
vitamine), B6 (sistema immunitario, produzione di emoglobina,
regolazione livelli di glucosio nel sangue,..) e acido folico-B9
(formazione globuli rossi, metabolismo delle proteine, gravidanza),
vitamina A
che interviene in diversi ambiti, come la salute della pelle,
svolgendo anche attività antiossidante, il metabolismo delle ossa e
la visione, vitamina E
con
attività antiossidante e di prevenzione contro l’aterosclerosi.
Come tutti i latti vegetali è privo di lattosio quindi indicato per
gli intolleranti, è inoltre privo di glutine. Esistono però molti
pareri
contrastanti
sul fatto che il latte di soia può far bene alla salute soprattutto
per la presenza di fitostrogeni che hanno un rapporto controverso con
alcuni tipi di tumore ormone-dipendente soprattutto il tumore al
seno. Studi condotti nei Paesi asiatici dove il consumo di latte di
soia e prodotti della soia è molto elevato è stata registrata una
bassa incidenza di tumori al seno e alla prostata, anche se non
esistono ancora evidenze scientifiche che dimostrano il potere
protettivo degli isoflavoni. La situazione comunque non è ancora
molto chiara e il latte di soia come pure i prodotti a base di soia
sono sconsigliati a pazienti affette da cancro al seno, anche per
evitare una possibile interferenza con i farmaci usati nel
trattamento post-tumorale.
Quindi
nonostante il latte di soia per la sua composizione apporta molti
nutrienti utili c'è da dire però che ha anche qualche
controindicazione :
- essendo ricco di ossalato è controindicato per che soffre di problemi renali in quanto questo sale promuove la formazione di calcoli;
- sconsigliato in caso di candidosi in quanto aumenta l'acidità corporea;
- sconsigliato a chi ha problemi di tiroide per la presenza di sostanze che limitano la funzione della tiroide e interferisce nell'assorbimento dei farmaci per la tiroide;
- da evitare in caso di carenza di iodio perché ne ostacola l'assorbimento;
- può causare disturbi digestivi quali diarrea,gonfiore allo stomaco e flatulenza; contiene inibitori della tripsina enzima digestivo prodotto dal pancreas.
- i fitoestrogeni sono comunque ormoni, quindi attenzione al consumo di soia se si stanno assumendo farmaci ad azione estrogenica, se si è sotto terapie ormonali contro la sterilità in genere, o ancora se si è in fase di gravidanza o allattamento al seno.
In
commercio esistono molte tipologie di latte di soia sia con zucchero
che senza zucchero, ovviamente da preferire, e fortificati con calcio
proveniente di solito da fonti vegetali di carbonato di calcio (di
solito è estratto dalle alghe). Normalmente in quelli fortificati vi
è anche l'aggiunta di vitamina D. Per
essere sicuri che la soia utilizzata per la produzione del latte sia
OGM free è meglio scegliere il biologico anche se in teoria
l'utilizzo di OGM dovrebbe sempre essere precisato per legge in
etichetta.
Il latte di soia può
essere preparato in casa, o utilizzando gli estrattori di succhi,
oppure artigianalmente, secondo la seguente ricetta:
- sciacquare i
fagioli di soia gialla e metterli in ammollo in abbondante acqua per
almeno dodici ore, poi sciacquarli e scolarli;
- Frullare con acqua, fino a ottenere un liquido uniforme e piuttosto denso;
- Far bollire questo liquido a fuoco basso per circa 20 minuti, mescolando ogni tanto;
- Filtrare
attraverso un telo.
LATTE DI MANDORLE
Il latte di mandorle è ottenuto dalle mandorle con aggiunta di acqua; la sua composizione che varia molto da una marca all'altra che si possono trovare in commercio (perché varia la percentuale di mandorle utilizzata) è nella media la seguente : energia 51 kcal , proteine 1 g, glucidi 6,6 g, lipidi 2,6 g suddivisi in acidi grassi saturi 0,6g , acidi grassi monoisaturi 1,3g, acidi grassi polinsaturi 0,4g , colesterolo 0 mg, acido linoleico 0,39g, acido oleico 1,3g.La sua composizione in grassi migliora i livelli del colesterolo buono (HDL) e riduce quelli del colesterolo cattivo (LDL). Rispetto all’olio d’oliva, riduce di due volte i livelli di colesterolo. Inoltre, rafforza il cuore. Il latte di mandorla è facile da digerire ed è consigliato a tutte le persone che sono intolleranti al lattosio, infatti non appesantisce la digestione. Il latte di mandorla ha un alto contenuto di potassio, perciò è di grande aiuto per recuperare il minerale perduto a causa delle malattie. La fibra del latte di mandorla protegge la parete dell’intestino. La vitamina B2 presente nel latte di mandorla aiuta a rafforzare le unghie e i capelli, oltre ad idratare la pelle.
La principale controindicazione del latte di mandorla deriva dal fatto che è un alimento gozzigeno, cioè contiene sostanze che possono inibire l'assorbimento dello iodio e quindi danneggiare la tiroide. Per essere pericoloso però deve essere consumato in grande quantità e solo chi ha problemi con la tiroide deve prestare attenzione alla sua assunzione. Chi ha una funzionalità tiroidea sana, invece, può consumare latte di mandorle tutti i giorni in quantità moderate, senza risentire di effetti negativi a livello della tiroide.
L' altra controindicazione deriva dal fatto che la maggior parte del latte di mandorla in commercio è arricchita di zucchero a volte presente anche con ben 20 g di zucchero a porzione. Quindi come al solito leggere bene le etichette oppure preparare il latte in casa seguendo questa semplice ricetta:
- Lasciate
le mandorle in ammollo tutta la notte o come minimo per otto ore;
- Poi, scolate le mandorle e risciacquatele con acqua fresca;
- Mettete le mandorle con tre tazze d’acqua nel frullatore;
- Frullate gli ingredienti per circa 10 minuti. È importante alternare la velocità del frullatore durante il processo di preparazione. Ad esempio: 3 minuti alla velocità più bassa, poi 3 minuti alla velocità più alta e continuate così;
- frullare fino a quando il miscuglio sarà diventato un liquido denso, bianco e polposo;
- Passarlo al colino, conservando il liquido ottenuto;
- Rimettere la polpa dentro il frullatore, aggiungere 1 parte di acqua, e frullare di nuovo;
- Passare poi anche questo secondo "latte" al colino, aggiungendolo al primo;
- il vostro latte di mandorla è pronto da bere!
LATTE
DI CANAPA
Il
latte di canapa si ottiene dalla macinazione dei semi di canapa, con
l'aggiunta di acqua per ottenere una bevanda omogenea. Le
proprietà dovute alla sua composizione sono molteplici tra cui spicca
l'elevata presenza di acidi grassi omega 3 e omega 6. In un bicchiere
di questa bevanda troviamo : 900 mg di omega-3, 2800 mg di omega-6,
4 g di proteine con una buona composizione in aminoacidi, 0 mg di
colesterolo, Potassio, Fosforo, Vitamina B2, Vitamina A, Vitamina E,
Acido folico, Magnesio, Ferro e Zinco. Ha proprietà antinfiammatorie
ed è molto nutriente, è
una bevanda
energizzante,
adatta a rafforzare l’organismo. Come sempre in commercio occhio
all'etichetta per l'aggiunta di zucchero ed in questo caso anche di
addensanti, emulsionanti e conservanti. Potete prepararlo in casa
seguendo la seguente ricetta:
- ingredienti : 200 g. di semi di canapa biologici ,1,2 litri d’acqua di rubinetto
1
colino a maglia sottile, telo da cucina o carta da filtro ,1
frullatore (non ad immersione) ,1 bottiglia di vetro ,1 ciotola , 1
imbuto;
- preparazione :versate nel frullatore i semi di canapa ed una parte dell’acqua necessaria (meno della metà). Frullate il tutto fino a quando i semi non risulteranno il più possibile tritati, versando a poco a poco anche il resto dell’acqua. Bastano pochi minuti. A questo punto potrete filtrare il latte di canapa dal frullatore alla ciotola o direttamente nella bottiglia, aiutandovi con un imbuto e un colino, oppure utilizzando della carta da filtro o un telo da cucina pulito (possibilmente non lavato con detersivi industriali). Gli ingredienti aggiuntivi facoltativi possono comprendere un cucchiaio di mandorle pelate o qualche fettina di banana, da frullare insieme ai semi di canapa, per rendere il suo gusto più corposo, o un pizzico di sale rosa dell’Himalaya o di sale fino integrale, per renderlo più deciso e adatto alle preparazioni salate.
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